martedì 23 settembre 2008

DAVIDE

Primavera, tempo di migrare.

Eh sì, quaggiù da noi è cominciata la primavera e Davide si accinge a migrare. Siamo arrivati a Tonga, capolinea dei suoi tre anni passati quasi interamente sul mare.



Torna in Italia dopo questa lunga esperienza: due anni su La Numero Uno e sette mesi sul Va Pensiero. Ripone costume da bagno, muta, pantaloncini e maglietta e si cala in un completo giacca e cravatta. E' stato un compagno intelligente, gentile, disponibile e insostituibile, ha visto un bel po' di mondo, ha conosciuto un mucchio di gente, ha imparato un sacco di cose, se l'è goduta ed è stato felice! Ha avuto tante mansioni, tutte svolte con semplicità e bravura. Per non parlare dell'importanza di vivere accanto (direi accantissimo) a Luigi, in un rapporto "da grandi" nuovo e completo. Fra noi tre (mi ci metto in mezzo) ci sono stati inevitabili screzi, alleanze, complicità, litigi, piacere dell'altrui compagnia, discussioni, forti intese, accordi, polemiche, scontri di vedute e comunione di vedute: tutto ciò che capita alla gente che vive a stretto contatto l'una con l'altra. Ma tutto all'insegna dell'amicizia e di tanto affetto.

Grazie Davide per quello che ci hai dato. Senza retorica.

Come dicevo, siamo arrivati a Tonga, nell'arcipelago di Vavau, quello più a nord. Abbiamo lasciato Bora Bora il giorno 13 e abbiamo navigato per più di una settimana, sempre al sole e con debole vento in poppa, rollando su onde moderate ma inesauribili. Con il passare dei giorni, però, i bollettini hanno cominciato a metterci in preallarme per l'arrivo di un guasto meteo, con vento da sud-est sui 20 nodi e ieri, a 200 miglia dalla meta, puntualmente si è scatenato il finimondo. I nodi sono presto diventati più di 30 e il mare, subito pronto a rispondere per le rime, ha cominciato a ingrossare fino a diventare ringhioso e furente. Ancora una volta! Più lo amiamo, lo rispettiamo e lo temiamo, più quello non perde occasione per castigarci! L'unico vantaggio di tutto questo putiferio è che abbiamo bruciato le 200 miglia in poco più di 20 ore, arrivando a destinazione mezza giornata prima del previsto.
Davide ha sempre avuto un rapporto non completamente risolto con il mal di mare, e anche questa volta è stato messo a dura prova . Forse un complotto per rendergli la separazione e la partenza meno dolorose??

Al prossimo appuntamento per le altre notizie.

I tre, presto due, del Va Pensiero.

1 commento:

Anonimo ha detto...

aiaaaaaaaaaaaaaaaaaa
alla parola "cravatta" mi è venuto un brivido lungo la colonna vertebrale!

speriamo di vederti di nuovo presto da queste parti, noi avremo la piccoletta e tu magari...pure!! :)

un abbraccio forte forte a tutti e 3

manu e ale